20200828 Imbecille indotto CONSAPEVOLE VS esperto

Stavo pensando alla differenza, nel regime imbecillocratico , tra imbecille indotto CONSAPEVOLE ed ESPERTO. Nella video conferenza con la Nazzaro è emersa una maggiore consapevolezza dei problemi e delle cause, ma la sintesi che un esperto avrebbe fatto in 5 minuti, non arriva. E qui ritorna la irresponsabilità morale degli attuari, pagati dagli imbecilli indotti inconsapevoli per farsi prendere per culo. Mi chiedevo perché io ho la soluzione dal 2013, quando leggevo che i redditi del 2007 non sarebbero stati recuperati prima del 2018, e neanche questo è avvenuto, e mi ero studiato i bilanci tecnici con simulazioni personalizzate su Excel. Perché c'è differenza tra un iic e un esperto. Cosa sa un esperto? Se si facessero dei bilanci tecnici aggiornati con le previsioni di cali di reddito, tutte le casse non sarebbero più in linea con la sostenibilità a 50 anni, che peraltro non è mai esistita. Non è che questo è emerso con la pandemia, come pensa ora l'iic, ma sono carenze strutturali dei sistemi pensionistici corporativi. INPGI e Cassa Geometri sono già insostenibili prima della pandemia, ed ora? Quale è la funzione del patrimonio preda? Aumentare il debito pensionistico a carico dei saccheggiati. Quale è la soluzione ovvia? Chiudere le Casse ed andare in INPS. Il conflitto sociale legale è tra chi vede la corporazione dei liberi professionisti come una élite e quindi deve espellere i proletari dal club e chi vede una funzione sociale anche per il milione di laureati in più. Perché ho scritto il libbrone in questi 8 anni di studio? Perché ho capito che il conflitto è culturale. Ed infatti ho scritto che il libbrone è destinato alla formazione di una élite di contro potere che ancora non esiste. La mia guerra culturale non è contro Nunzio Luciano, che ormai è inoffensivo culturalmente, ma contro gli iii, perché tra il milione e mezzo emergano nel tempo prima gli iic, poi gli esperti ed infine l'elite di contro potere. Tutte gli altri tentativi contro il regime imbecillocratico sono destinati ad essere catalogati nel libbrone, come lo sarà quello del 4 settembre.

https://const.miraheze.org/wiki/%C3%89lite_dei_saccheggiati

L'esperto comprende perché in Svizzera hanno vietato le Casse con capitalizzazione parziale

L'esperto sa che la proposta di legge Colletti, nel punto in cui liberalizza l'iscrizione alla cassa è una puttanata in quanto vuole l'opting out totale, quando non è gestibile neanche quello parziale. E qui mi domando se chi ha scritto la legge non è che l'ennesimo massone che coltiva gli iii ovvero un iii incapace di intendere e di volere .

E qui si vedono gli effetti della coltivazione degli imbecilli indotti inconsapevoli .

Sono pericolosi non tanto per sé stessi, quanto per la società in quanto se venissero attuate le soluzioni che sostengono verrebbe travolto l'ordine sociale.

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Mi piace la sintesi ! : Confluenza in INPS.

Vincenzo Adamo dopo il problema della sostenibilità resta, ma con termini molto più chiari

Salvatore Comenale Pinto vuoi mettere un ente con 20 milioni di iscritti, 16 di pensionati che di fatto è il 40% del bilancio dello Stato con 19 casse che servono a farsi spolpare dalla massoneria internazionale? Da una parte abbiamo il 98% della contribuzione contro il 2% che però deve alimentare il 5% dei lavoratori.

Mario Paolo Rossi completamente d’accordo sulla necessità di far confluire le 19 Casse in INPS.

Ritengo che dopo avremo un problema molto più chiaro, al momento irrisolto: assicurare la sostenibilità della previdenza.

Salvatore Comenale Pinto c'è una voce che non ho mai avuto tempi di scrivere, ma tu hai già capito.

https://const.miraheze.org/wiki/Lifetime_net_tax_rate

Mario Paolo Rossi andare tutti in Inps, totalizzare le diverse contribuzioni ed anzianità senza alcuna penalizzazione, le casse non hanno futuro ed in mano al malaffare in cui sono finite oltre a dissipare preziose risorse recano solo turbative nell'esercizio della libera professione, sono state trasformate in centri di potere tentacolari a servizio della politica e finanza , la vera previdenza è solo l'ultimo dei loro problemi, vanno chiuse al più presto

Sergio Puglia Angelo Tofalo Luisa Angrisani Virginia Villani

Ottimo riepilogo dello stato delle cose per chi fosse rimasto indietro. Il punto è proprio questo: la sostenibilità del sistema. Il passaggio dal sistema retributivo al contributivo e l’aumento dell’età pensionabile dell’era Monti serve solo a spostare in avanti il punto di crollo del sistema ma non a risolvere il problema ... Spostare in avanti ... ... ... per definire un nuovo assetto verso un equilibrio sostenibile ... ... ... ma come è noto, dopo otto anni, non è stato fatto nulla ... a ciò (inerzia parlamentare) si aggiunge il sistematico attacco al patrimonio preda delle casse dei professionisti nascoste nelle fondazioni e con vuoti normativi evidenti che favoriscono una gestione “<Gargantuesca>”, (“mi è sempre piaciuto l’aggettivo “Gargantuesco” - Cit. Da Kill Bill Vol. 2 di Quentin Tarantino), nel senso proprio dell’essenza dell’essere Gargantua alla gestione di queste povere Casse (ovviamente, ferma la fame del gigante, l’oggetto diventano i $oldi). Oggi il problema sta nel fatto che, per molti, chi è arrivato in cima alla vetta ha sempre ragione, basta assistere alle difese corporative di oggi sui Media, ma diventa sempre più decisivo, quantomeno per gli iscritti alle casse dei professionisti, piuttosto che ragionare ad alta voce del proprio disagio previdenziale, cambiare rotta e, fatto proprio che trattati di un problema di sopravvivenza sociale, unirsi tutti per affrontare con i modi ed i mezzi della politica il problema dei problemi ... ossia ... sopravvivenza, previdenza, fiscalità e lavoro ...

Se qualcuno ha qualcosa da dire, batta un colpo!

Mauriizio Rodinò esattamente , ci sono tante sostenibilità. Finora si è guardato solo a quella della cassa ignorando quella sociale (imposizione rep[g]ressiva, inadeguatezza delle prestazioni, disuguaglianze spudorate di trattamento ecc. ecc.)

Mario Paolo Rossi si ma Sergio Puglia vuole prendere i soldi delle casse per darle alle imprese ! ... emerita sciocchezza!

Vincenzo Adamo è la spoliazione legale piuttosto. Io spero che lo faccia, Pinocchio ha capito solo dopo che gli zecchini sotterrati non ricrescono. È il destino degli asini.

Premesso che non ho mai capito perché tu da non avvocato studi tanto la noiosa e intricata previdenza forense... direi che se la sostenibilità a 50 anni non è mai esistita è perché tutti sanno che anche se le casse sono private alla fine in caso di bisogno si farà come si è sempre fatto: pagherà Pantalone.

Mario Aspromonte perché gli avvocati hanno gli strumenti per capire il degrado cui siamo arrivati, come dimostra la tua conclusione. PS le Casse sono Amministrazioni Pubbliche.

Mario Paolo Rossi, permettimi fai delle analisi chirurgiche difficilissime e poi ti perdi sul facile?

Mario Aspromonte

https://const.miraheze.org/wiki/Cassazione_Civile_Sezioni_Unite_1_aprile_2020

2. - A sostegno della giurisdizione della Corte dei Conti, l'atto di citazione del pubblico ministero contabile rileva che l'ENPAM, anche se costituisce una fondazione di diritto privato, svolge una attività di natura pubblica ed è sottoposto sia alla vigilanza del Ministero del lavoro e del Ministero dell'economia che al controllo della Corte dei Conti, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 30 giugno 1994, n. 509, artt. 2 e 3. Sottolinea, inoltre, che la giurisdizione contabile consegue all'obbligo di applicazione alle Casse previdenziali della normativa degli appalti pubblici, in qualità di organismi di diritto pubblico, e discende dall'inserimento delle medesime Casse nel conto economico consolidato, ai sensi della L. 31 dicembre 2009, n. 196, art. 1. Pertanto, secondo la Procura regionale, il notevolissimo danno arrecato al bilancio dell'ENPAM costituirebbe un danno all'erario.

Mario Paolo Rossi, confondi natura giuridica (privata) dell’ente con la disciplina di assoggettamento al controllo controllo pubblico. Sono due cose distinte e separate. Lo spiega la stessa Corte dei conti “A sostegno della giurisdizione della Corte dei Conti, l'atto di citazione del pubblico ministero contabile rileva che l'ENPAM, anche se costituisce una fondazione di diritto privato, svolge una attività di natura pubblica ed è sottoposto sia alla vigilanza del Ministero del lavoro e del Ministero dell'economia che al controllo della Corte dei Conti, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 30 giugno 1994, n. 509, artt. 2 e 3.”

Mario Aspromonte

Le risorse della Fondazione sono assicurate iure imperli dall'ordinamento generale in base ad obblighi imposti da norme di diritto pubblico. L'esclusione di un intervento a carico della solidarietà generale consegue alla stessa scelta di trasformare l'Ente, in quanto implicita nella premessa che nega finanziamenti pubblici diretti o indiretti; ma l'obbligatorietà della iscrizione e della contribuzione espressione della solidarietà interna ai professionisti, a vantaggio dei quali l'Ente è stato istituito - consente di convogliare risorse economiche in favore della Fondazione in adempimento di obbligazioni ex lege cui i soggetti interessati non possono liberamente sottrarsi.

Mario Aspromonte un privato che riscuote e gestisce le tasse, che è obbligato ad usare il codice degli appalti, che fa le riforme obbligate dalla Fornero, ecc ecc

Mario Aspromonte vedi perché mi devo occupare degli avvocati? Da voi inizia la disinformazione.

Mario Paolo Rossi, posti le sentenze e poi non le leggi?? 😂 Comunque grazie per il tuo impegno.

Mario Aspromonte

16. - E' dichiarata la giurisdizione della Corte dei Conti.

ahee...