Aliquota contributiva pensionistica di finanziamento
< A1 - Glossario della previdenza sociale >
Nel sistema pensionistico obbligatorio italiano, l'aliquota contributiva pensionistica di finanziamento è una aliquota fiscale, ossia la percentuale da applicare al reddito imponibile IRPEF di un lavoratore sia dipendente che autonomo o libero professionista (contributo soggettivo), ovvero all'imponibile IVA di un professionista (contributo integrativo), per determinarne la quota di contributi previdenziali che debbono essere versati agli enti previdenziali, pubbliche amministrazioni che gestiscono forme di previdenza obbligatoria ovvero le assicurazioni sociali obbligatorie con sistema di gestione a ripartizione.
Applicazione[modifica | modifica sorgente]
Modifiche della riforma delle pensioni Fornero[modifica | modifica sorgente]
Nell'assicurazione generale obbligatoria| con il sistema digestione a ripartizione dell'INPS, l'aliquota contributiva pensionistica di finanziamento è stata modificata con la Riforma delle pensioni Fornero del 2011.
comma 22 - aumento delle aliquote di finanziamento e di computo per commercianti e artigiani[modifica | modifica sorgente]
22. Con effetto dal 1º gennaio 2012 le aliquote contributive pensionistiche di finanziamento e di computo delle gestioni pensionistiche dei lavoratori artigiani e commercianti iscritti alle gestioni autonome dell'INPS sono incrementate di 1,3 punti percentuali dall'anno 2012 e successivamente di 0,45 punti percentuali ogni anno fino a raggiungere il livello del 24 per cento.
Anno | Aliquota |
---|---|
2012 | 21,3% |
2013 | 21,75% |
2014 | 22,2% |
2015 | 22,65% |
2016 | 23,1% |
2017 | 23,55% |
2018 | 24% |
Quindi con l'incremento delle aliquote contributive pensionistiche di finanziamento e di computo, si avrà nel tempo un aumento della pensione di vecchiaia determinata con il metodo di calcolo contributivo.
comma 23 - aumento delle aliquote di finanziamento e di computo per coltivatori diretti e simili[modifica | modifica sorgente]
23. Con effetto dal 1º gennaio 2012 le aliquote contributive pensionistiche di finanziamento e di computo dei lavoratori coltivatori diretti, mezzadri e coloni iscritti alla relativa gestione autonoma dell'INPS sono rideterminate come nelle Tabelle B e C di cui all'Allegato n. 1 del presente decreto.
Applicazione nelle casse di previdenza dei liberi professionisti[modifica | modifica sorgente]
Nelle gestioni trasformate con il D.Lgs. 509/1994 o istituite con il D.Lgs. 103/1996 le aliquote contributive pensionistiche di finanziamento sono chiamate aliquota del contributo soggettivo e aliquota del contributo integrativo.
Note[modifica | modifica sorgente]
Bibliografia[modifica | modifica sorgente]
Leggi[modifica | modifica sorgente]
- Legge 8 agosto 1995, n. 335, in materia di "Riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare."
News[modifica | modifica sorgente]
- Laura Cavestri, Fornero: le Casse non hanno sostenibilità a 50 anni, in Il sole 24 ore. URL consultato il 29 marzo 2013.
- Pensioni: Fornero, non pensabile siano più lunghe della vita lavorativa, in ASCA. URL consultato il 3 aprile 2013.
- Se il Pil crolla le pensioni calano a picco, in La Repubblica. URL consultato il 12 aprile 2013.
Web[modifica | modifica sorgente]
- Sistemi finanziari di gestione dei fondi previdenziali e metodi di calcolo delle prestazioni, docs.google.com, SistemiGestionePrevidenziali. URL consultato il 20 marzo 2013.
- EVOLUZIONE DELLA LEGISLAZIONE PENSIONISTICA DI BASE, lavoro.gov.it, MinisteroLavoroL335/1995. URL consultato il 4 aprile 2013.
- Carlo A. Bollino, Elementi di economia politica, 4ª ed., Morlacchi Editore, 2008, ISBN 88-89422-38-6.