Casse di previdenza amministrazioni pubbliche

Da const.

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Attenzione attenzione, aggiornamento importante.

Cassa Forense , definita nella 594/1994 una personalità giuridica di diritto privato, anche secondo un membro del CDA, per di più avvocato, è un ENTE PUBBLICO



Definizione[modifica | modifica sorgente]

Le Casse di previdenza dei liberi professionisti ai sensi del D.Lgs. 509/1994 e D.Lgs. 103/1996 sono amministrazioni pubbliche ai sensi dell'art. 97 Cost. con persona giuridica privata riconosciute ex art. 12 C.C. ora D.P.R. 361/2000, quindi con personalità giuridica.

Sono enti che per delega del Parlamento svolgono una funzione pubblicista con i finanziamenti pubblici che derivano dai contributi previdenziali obbligatori e hanno degli iscritti obbligatori ai quali forniscono servizi pubblici fuori dal mercato, senza la libera concorrenza e senza un rapporto sinallagmatico tra i versamenti effettuati e le prestazioni sociali in denaro fornite al punto che esistono i contributi silenti della Fondazione ENASARCO o le pensioni ridicole della Fondazione ENPAM.

Le menti malate di politici, professori universitari, sindacalisti, delegati, giornalisti[modifica | modifica sorgente]

Ad una rilettura di tutto il materiale, la definizione di mente malata per chi riesce a concepire, vantandosi tra l'altro di essere capitalisti, liberisti, per il libero mercato e la concorrenza che:

  • Lo Stato con i suoi organi legislativi ordina una riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche ;
  • Lo Stato finanziava il servizio pubblico previdenza con le imposte sui redditi ;
  • Con la riorganizzazione lo Stato affida ad un privato la riscossione delle imposte;
  • Inoltre gli affida la gestione della spesa in autonomia;
  • Gli iscritti obbligatori ad un servizio pubblico restano tali ma iniziano ad essere chiamati clienti dal soggetto privato e quindi stanno in balia dei capricci di un privato;
  • Il privato gestisce in autonomia anche i fondi lasciati da chi cambia lavoro, senza che questo abbia più voce in capitolo (caso contributi silenti ENASARCO), in quanto per legge non può iscriversi;

I non senso in circolazione[modifica | modifica sorgente]

  1. Le Casse sono private (hanno la persona giuridica privata ma sono AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE);
  2. Le Casse sono privatizzate (sono state trasformate da persona giuridica pubblica a privata ma sempre amministrazioni pubbliche che agiscono secondo il diritto pubblico sono restate);
  3. Le Casse vanno rinazionalizzate (come si fa a nazionalizzare lo Stato?);
  4. Hanno personalità giuridica di diritto privato (è scritto sul D.Lgs. 509/1994 ma è un non senso);


L'uso diffuso di questi non senso sarà raccolto qui

Rassegna di non senso sulle casse di previdenza "private"

Modi di dire per disinformare[modifica | modifica sorgente]

La disinformazione è dire le cose a metà in modo che non si capisce il significato o senso.


  1. AdEPP Associazione degli ENTI PREVIDENZIALI PRIVATI (È l'istituzione di spoliazione legale, fa disinformazione già nel nome, da nessuna parte è detto che sono pubbliche amministrazioni)
  2. Le Casse hanno la persona giuridica privata (tralasciano che sono AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE)

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La mia storia di studio delle Casse di Previdenza dei Liberi Professionisti è nata dalla comunicazione di Inarcassa di aprile 2012 a firma della allora presidente Muratorio che mi comunicava che la Cassa, con la nuova riforma era diventata sostenibile a 50 anni.

Ricordo che nessuno sapeva con esattezza cosa significava sostenibilità.

Iniziai allora a studiare il materiale in circolazione e non ci volle molto ad intuire la fregatura, soprattutto per chi a dicembre 2012 non aveva maturato 20 anni di contribuzione.

A quel punto iniziò il tentativo di confrontarmi con dei colleghi per capire come la pensavano.

Questi tentativi però si risolvevano con la comparsa di strani personaggi strenui difensori del sistema delle Casse per cui il nostro sistema "privato" era migliore di INPS, che dire di chiudere tutte le Casse era una stupidata senza senso, che i contributi sono risparmio previdenziale, che le Casse "private" sono meglio dello Stato.

Devo dire che tra i presidenti di casse, la Murarorio è stata senza dubbio la migliore perché fin da subito mi ha dato i documenti che facevano capire la drammaticità della situazione :

1) una dichiarazione dove diceva che Inarcassa è come l'INPS ;

2) facendo fare una relazione di raffronto dei bilanci tecnici di Inarcassa ove alla fine si vede come è stato tagliato il debito pensionistico latente con l'ultima riforma del 2012.

3) una serie di dibattiti ove si capiva bene cosa significa dare una riforma previdenziale di una cassa corporativa.

Da queste informazioni, con un minimo di impegno è facile capire perché le Casse di Previdenza sociale dei Liberi Professionisti vanno chiuse ed incorporate in INPS.

Ma nella spiegazione ai colleghi liberi professionisti , spesso laureati ed ancora più spesso avvocati, ci si scontra con due fallacie difficili da far superare :

A) i contributi previdenziali nessuno sa che sono una imposta sul reddito;

B) nessuno sa che le Casse sono Amministrazioni Pubbliche .


È facile capire perché. Le istituzioni fanno disinformazione perché la spoliazione legale si regge su queste fallacia.


Per poter spiegare come si esce dalla distopia reale ho dovuto creare un apposito glossario del conflitto sociale ed un glossario della previdenza sociale ed ora ho le parole per spiegare agevolmente la questione.


Non si può fare la rivoluzione con il glossario del nemico.

Berlusconi e la fallacia dei massoni[modifica | modifica sorgente]

Per capire il gioco di parole del D.Lgs. 509/1994, firmato da Berlusconi appena entrato al governo, bisogna avere chiare molte definizioni sotto riportate.

Nel D.Lgs. 509/1994 vi sono definizioni corrette, altre a metà che si prestano al doppio senso, altre che sono dei non sensi giuridici, come "personalità giuridica di diritto privato".


Elenco delle voci per capire la natura di amministrazione pubblica delle Casse e il regime imbecillocratico ad esse collegato.

base 3

La finta "privatizzazione"[modifica | modifica sorgente]

La finta "privatizzazione" prontamente rivendicata dai vertici delle Casse, ha avuto questi effetti nefasti:

  1. dal lato delle prestazioni previdenziali si è rivelata un boomerang in quanto doveva servire a responsabilizzare le categorie con l'autonomia, ma ciò non è avvenuto per cui il debito pensionistico latente è esplosa in modo incontrollato fino alla riforma delle pensioni Fornero, art. 24 C. 24 del Decreto Salva Italia del 2001.
  2. dal lato degli investimenti la persona giuridica privata, è servita e serve a creare una barriera ai controlli, per cui si è creata una casta che ha il possesso di 90 mld di euro, destinati a crescere, determinando non solo danni economici ai liberi professionisti imbecilli indotti inconsapevoli bensì creando le riserve finanziarie con i contributi previdenziali ossia imposte sui redditi, senza un controllo democratico.

Dal lato delle prestazioni previdenziali nel 2020 si cominciano a vedere le proteste pubbliche dei primi pensionati con le regole che erano pubbliche dal 2012, a seguito della stretta voluta dalla Fornero. Non si aspettavano le pensioni ridicole dopo tutte le favole sentite sulle Casse dai colleghi delegati.

Dal lato della gestione dei patrimoni ...

La truffa semantica del dlgs 509/1994[modifica | modifica sorgente]

La truffa semantica ossia il cambiamento del significato di un concetto nasce nella Casa della spoliazione legale ossia il Parlamento che ha approvato la legge.

Questo è un caso di studio della spoliazione legale che è alla base del regime imbecillocratico.

Chiunque voglia dire che le Casse sono private fa riferimento al dlgs 509/1994.

Ma vediamo il vero significato contenuto.

1° punto[modifica | modifica sorgente]

DECRETO LEGISLATIVO 30 giugno 1994, n. 509

Attuazione della delega conferita dall'art. 1, comma 32, della legge 24 dicembre 1993, n. 537, in materia di trasformazione in persone giuridiche private di enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza.


Spiegazione

Gli enti pubblici oggetto di trasformazione rientrano nel parastato.

Prima della trasformazione erano enti con persona giuridica pubblica di diritto pubblico art. 11 C.C..

Nel 1994 non esisteva in Costituzione la definizione di pubblica amministrazione di cui all'art. 97 Cost. introdotta nel 2014.

Il decreto legislativo riguarda la trasformazione in persone giuridiche private, previste dall'art. 12 del C.C. per le quali è necessario un decreto per far avere alle stesse la personalità giuridica che è cosa diversa dalla persona giuridica.

Le persone giuridiche private previste all'art. 12 C.C. sono la associazione e la fondazione.

Il passaggio da chiarire è che non esiste l'assioma persona giuridica privata di diritto privato.

In pratica l'ente pubblico che godeva del diritto pubblico, nella trasformazione della sua persona giuridica assume l'organizzazione della associazione o della fondazione per continuare a svolgere l'attività di interesse pubblico quindi secondo il diritto pubblico.

Fino a questo punto il titolo è corretto in quanto si tratta di un decreto legislativo che contiene la dichiarazione di cui all'art. 12 C.C. allora vigente.

2° punto[modifica | modifica sorgente]

Art. 1.

Enti privatizzati

1a fallacia

È il titolo dell'articolo 1 del D.Lgs. 509/1994

Gli imbecilli indotti inconsapevoli che leggono il titolo dell'art. 1 e li si fermano, poiché privatizzazione ha un preciso significato relativo alla proprietà, già prendono la strada sbagliata.

Vedere il significato dell'articolo 1 che segue.

3° punto[modifica | modifica sorgente]

Art. 1.

1. Gli enti di cui all'elenco A allegato al presente decreto legislativo sono trasformati, a decorrere dal 1 gennaio 1995, in associazioni o in fondazioni con deliberazione dei competenti organi di ciascuno di essi, adottata a maggioranza qualificata dei due terzi dei propri componenti, a condizione che non usufruiscano di finanziamenti pubblici o altri ausili pubblici di carattere finanziario.


Spiegazione

Quindi il comma 1 dell'art. 1 è la dichiarazione prevista dall'art. 12 C.C..

Ci si chiede, una Amministrazione Pubblica, cambiando la persona giuridica da pubblica ai sensi dell'art. 11 C.C. a privata, diventa una istituzione privata o resta una Amministrazione pubblica?

Se la logica porterebbe a rispondere che diventa privata, la realtà nell'ordinamento italiano ed europeo è che resta una Amministrazione Pubblica.

La dichiarazione di cui all'art. 11 C.C. per la costituzione di una persona giuridica pubblica è chiara e si dice che l'ente godono dei diritti secondo le leggi e gli usi osservati come diritto pubblico.

L'Amministrazione Pubblica è definita da altre qualità che vanno al di là del tipo di persona giuridica e della forma giuridica.

La condizione finale sull'assenza di finanziamenti pubblici è un'altra fallacia su cui si fonda il ragionamento che fa illudere del carattere privato delle casse anziché pubblica amministrazione.

4° punto[modifica | modifica sorgente]

Art. 1

2. Gli enti trasformati continuano a sussistere come enti senza scopo di lucro e assumono la personalita' giuridica di diritto privato, ai sensi degli articoli 12 e seguenti del codice civile e secondo le disposizioni di cui al presente decreto, rimanendo titolari di tutti i rapporti attivi e passivi dei corrispondenti enti previdenziali e dei rispettivi patrimoni. Gli atti di trasformazione e tutte le operazioni connesse sono esenti da imposte e tasse.

2a fallacia

La personalità giuridica di diritto privato ai sensi dell'art. 12 e seguenti del codice civile NON ESISTE.

Diritto privato ha un suo significato.

Personalità giuridica anche, ma insieme la locuzione non ha un senso giuridico.

5° punto[modifica | modifica sorgente]

3. Gli enti trasformati continuano a svolgere le attivita' previdenziali e assistenziali in atto riconosciute a favore delle categorie di lavoratori e professionisti per le quali sono stati originariamente istituiti, ferma restando la obbligatorieta' della iscrizione e della contribuzione. Agli enti stessi non sono consentiti finanziamenti pubblici diretti o indiretti, con esclusione di quelli connessi con gli sgravi e la fiscalizzazione degli oneri sociali.


I Contributi previdenziali sono una imposta sul reddito.

Qui si sono spesi i più grandi ordinari di diritto tributario per smentire il grande prof. Mattia Persiani.

Nel suo Manuale di diritto della previdenza sociale , adottato da oltre 50 anni dalla maggioranza delle facoltà e tradotto anche per l'estero è chiarita la natura di imposta dei contributi previdenziali .

Ma il conflitto sociale legale prima che economico è culturale.

6° punto[modifica | modifica sorgente]

Art. 3 ...

4. All'atto della trasformazione in associazione o fondazione dell' ente privatizzato, continuera' ad operare la disciplina della contribuzione previdenziale prevista in materia dai singoli ordinamenti.


Quindi continueranno a prendere i finanziamenti pubblici con le imposte contributive .

7° punto[modifica | modifica sorgente]

Art. 4

2. Fino alla stipulazione del primo contratto collettivo di lavoro, al personale delle associazioni e fondazioni si applica il trattamento economico e giuridico vigente alla data di entrata in vigore del presente decreto legislativo. ((Il dipendente addetto all'ufficio legale dell'ente all'atto di trasformazione in persona giuridica privata , conserva l'iscrizione nell'apposito elenco speciale degli avvocati e procuratori se e fino a quando duri il rapporto di lavoro e la collocazione presso l'ufficio legale predetto.))


Qui giustamente si parla di persona giuridica privata ossia fino al momento della trasformazione in associazione o in fondazione.

...[modifica | modifica sorgente]

https://www.brocardi.it/dizionario/3618.html


https://www.istat.it/it/archivio/190748






Dialoghi[modifica | modifica sorgente]



2021 11 25[modifica | modifica sorgente]

Condivido con piacere l’intervista di questa cara giornalista che ci sostiene , ultima luce, ultima insegna accesa come cantava una bella canzone di Pacifico. Una coltre di nebbia cela le Casse e le situazioni reali e improbabili dei loro Iscritti. Gaetano Barone era con me alla Manifestazione del 10 novembre , ha fatto il suo intervento ricco di competenza e passione , oltre il mio , di Giacomo Gresta e logicamente quello dei promotori dell’iniziativa “stop Enpam “. Assente completamente Federcontribuenti, l’associazione di uniti si vince, quelli che entrano nelle istituzioni e le apriranno probabilmente come una scatola di tonno. L’ho già sentito dire ma via a noi Italiani ci piace chi parla con fermezza, senza chiedere il permesso, spalancando porte e portoni avvolti di luce divina, seppur con qualche intervento a gamba tesa. Qui siamo comuni mortali che lavorano a testa bassa, senza aure celestiali, ma sgobboni tanto, seri, concreti e affidabili. Buona lettura, qui si parla di cose concrete


https://www.ifanews.it/la-gestione-malata-dei-contributi-cipag-cassa-di-previdenza-dei-geometri-intervista-a-gaetano-barone


L'articolo è interessante perché fa capire che Dante e Gramsci non capirono nulla del regime imbecillocratico. Una persona normale cosa può capire se prima la giornalista dice che le Casse sono private e poi Barone cerca di fare chiarezza? Siete voi che coltivate gli imbecilli indotti inconsapevoli perché ancora non avete capito il significato delle parole.

https://const.miraheze.org/wiki/Casse_di_previdenza_amministrazioni_pubbliche


Resta il fatto che il conflitto sociale legale è uno scontro tra élite

Ignavi significa che sono consapevoli ma non intervengono, invece l'imbecille indotto è inconsapevole . Indifferente è una cosa simile perché tra le due cose decide di non partecipare. Il regime imbecillocratico è anni luce avanti a queste banalità perché il disinformato si fa rappresentare da chi lo vessa. E lo paga per farsi rapinare.

2020 10 22[modifica | modifica sorgente]

P.R.

BISOGNA USCIRE DAGLI EQUIVOCI Recentemente il DG del Ministero del Lavoro, sia pure rispondendo ad un professionista, ha scritto che le Casse di previdenza sono “enti privati”. E’ un equivoco sul quale, dal 1994 in poi, sono stati scritti fiumi di inchiostro. L’ordinanza della Suprema Corte del 01.04.2020, n. 7645, ha chiarito ogni possibile equivoco affermando che: - la trasformazione in associazioni o fondazioni di diritto privato rileva solo sul piano della gestione perché le Casse continuano a perseguire finalità di pubblico interesse; - che le Casse sono pubbliche amministrazioni che si occupano dell’assicurazione obbligatoria per l’invalidità e vecchiaia rientrante nella previdenza sociale che, ex art. 38, quarto comma Cost. e art. 1 della legge 12.06.1990, n. 146, costituisce pubblico servizio. L’art. 1, comma 1, della legge citata così recita:

 1. Ai fini della presente legge sono considerati  servizi  pubblici essenziali, indipendentemente dalla natura giuridica del rapporto  di lavoro,  anche  se  svolti  in  regime  di  concessione  o   mediante convenzione, quelli volti a garantire il godimento dei diritti  della persona, costituzionalmente tutelati, alla vita,  alla  salute,  alla libertà  ed  alla  sicurezza,   alla   libertà   di   circolazione, all'assistenza e previdenza sociale, all'istruzione ed alla  libertà di comunicazione. 

E’ bene che anche il Ministero del Lavoro ne prenda atto.




XXXXXXXXXXXX


Gli imbecilli indotti inconsapevoli che non capiscono questo alzino la mano che glielo ripeto.



https://const.miraheze.org/wiki/Enti_di_diritto_privato


sta nella legge


sono associazioni o fondazioni di diritto privato che svolgono,per delega, una funzione pubblica e rientrano tra le amministrazioni pubbliche.


CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 01 aprile 2020, n. 7645 Giurisdizione in tema di risarcimento del danno cagionato alla Fondazione ENPAM – Investimenti finanziari a notevolissimo rischio, con perdite rilevanti a carico del bilancio dell’Ente previdenziale – Fondazione di diritto privato, che svolge una attività di natura pubblica e sottoposta a vigilanza ministeriale – Controllo della Corte dei conti – Responsabilità degli amministratori o dipendenti di enti pubblici – Nozione di contabilità pubblica


Paolo, la differenza tra una scienza assoluta ed una dottrina si capisce da questa tua affermazione "STA NELLA LEGGE". La prima cosa che ci insegnarono a scienza delle costruzioni era che la LEGGE, per un refuso tipografico, aveva un parametro 0,8 anziché 0, 08, ma per 10 anni, fino alla sostituzione della norma, tale è rimasto. Nella ultima revisione delle norme sono stati corretti decine di errori. Nel diritto invece la legge non fa errori ma la realtà si deve conformare alle PUTTANATE SCRITTE NELLA LEGGE.


Per questo il libbrone va letto a partire dalla https://const.miraheze.org/wiki/Teoria_unificante_delle_conoscenze dove si spiega la differenza tra scienza e dottrina.

Da cui segue la dottrina della spoliazione legale .


Paolo Rosa in definitiva non lo dice la legge ma una regola di condotta legale che l'elite della spoliazione legale vuole imporre agli imbecilli indotti inconsapevoli. Quindi lo dice la legge di spoliazione legale . https://const.miraheze.org/wiki/Legge_di_spoliazione_legale


Va be così nessuno ti può seguire


Paolo Rosa ma tu si


Due righe del Legislatore bastano a mandare al macero intere biblioteche



xxxxxxxxx



La giurisprudenza ha precisato che si esercita attività amministrativa non solo quando si svolgono pubbliche funzioni e poteri autoritativi, ma anche quando, nei limiti consentiti dall’ordinamento, si perseguono le finalità proprie dell’amministrazione pubblica mediante un’attività disciplinata in tutto o in parte dal diritto privato; con la conseguenza che il dato essenziale che radica la giurisdizione della Corte dei conti è rappresentato dall’evento dannoso verificatosi a carico di una pubblica amministrazione e non più dal quadro di riferimento – pubblico o privato – nel quale si colloca la condotta produttiva del danno (Cass., Sez. Un., 2 febbraio 2018, n. 2584).

XXXXX


Gli imbecilli indotti inconsapevoli che non capiscono questo alzino la mano che glielo ripeto.

https://const.miraheze.org/wiki/Enti_di_diritto_privato


La giurisprudenza ha precisato che si esercita attività amministrativa non solo quando si svolgono pubbliche funzioni e poteri autoritativi, ma anche quando, nei limiti consentiti dall’ordinamento, si perseguono le finalità proprie dell’amministrazione pubblica mediante un’attività disciplinata in tutto o in parte dal diritto privato; con la conseguenza che il dato essenziale che radica la giurisdizione della Corte dei conti è rappresentato dall’evento dannoso verificatosi a carico di una pubblica amministrazione e non più dal quadro di riferimento – pubblico o privato – nel quale si colloca la condotta produttiva del danno (Cass., Sez. Un., 2 febbraio 2018, n. 2584).confermata dalle sezioni unite del 1 aprile 2020 n.7645


Ma lo vedete che voi giuristi non siete logici?

L'ente è una PUBBLICA AMMINISTRAZIONE sia quando opera nel diritto pubblico sia nel diritto privato, quindi è in quanto tale che si crea il danno, in base al soggetto. Per questo non ha senso dire personalità giuridica di diritto privato, mentre ha senso dire persona giuridica di diritto pubblico in quanto fa riferimento ad una capacità aggiuntiva


Quindi il danno erariale deriva dall'essere una PUBBLICA AMMINISTRAZIONE a prescindere dalla persona giuridica, pubblica o privata ovvero dal rapporto giuridico sia di diritto pubblico che di diritto privato .



Ecco perché la 509/1994 è una legge di spoliazione legale . Perché dice che esiste la personalità giuridica di diritto privato. Puttanata pazzesca.


2012 09 12[modifica | modifica sorgente]

IL VOLTO OSCURO DEL DECORO

Volge al termine con oggi, la vicenda giudiziaria che ha coinvolto 9 membri del CNF, la massima istituzione forense. Fra poco, i procuratori costituiti dei ricorrenti, discuteranno la controversia prima che il giudice si riservi in decisione. Venti avvocati Italiani, tra cui noi, contro l'abuso, il sopruso, l'illegalità normalizzata delle nostre istituzioni. Venti, soltanto 20 su 250.000. Il giudice Oddi del Tribunale Capitolino, che ha già sospeso in via cautelare i 9 illegali del CNF, oggi dovrà decidere se confermare o meno, la loro decadenza. Sull'esito del processo, io non ho alcun dubbio, ma rifletto sui numeri e mi chiedo se è normale che soltanto 20 avvocati Italiani, abbiano sentito il bisogno di agire, per ripristinare la legalità all'interno dell'organo posto all'apice della piramide della rappresentanza forense. Rifletto su questo e mi chiedo quale struttura morale possa avere una categoria che si lascia fare tutto e che isola chi agisce per ottenere il rispetto delle regola. È accaduto lo stesso per Cassa Forense, 22 avvocati su 250.000, hanno sentito il bisogno di chiedere alla magistratura se è normale che si resti in carica oltre la scadenza del mandato elettivo, agendo in pieni poteri. I numeri raccontano il volto oscuro del decoro, quello che preferisce infilare la polvere sotto il tappeto purché non si veda, fingendo di aver spolverato, quello che ammicca e cede alla corruzione, quello che veste di toga un cadavere putrefatto e lo espone come un trofeo. I numeri parlano di pochi eroi della giustizia, isolati e stanchi, in un infinità di decoroso silenzio. Intanto l'avvocatura muore, affamata e stanca, mentre resta ancorata al nostralgico ricordo di un decoro raccontato da chi forse oggi, si guarderebbe bene dall'essere parte di questa categoria decrepita.



https://const.miraheze.org/wiki/L%27imbecille_indotto_inconsapevole_%C3%A8_molto_pericoloso



Gli avvocati sono notoriamente codardi!



Mario Murano il 99% ignora che Cassa Forense è una Amministrazione Pubblica . E sono avvocati. Se non capiscono questo, possono pensare allo statuto fatto male.



ma ancor piu' opportunisti



Non sono d'accordo, è un modo sbagliato di analizzare il regime politico imbecillocratico.

L'imbecille indotto inconsapevole è diverso sia dall'ignavo di Dante o dall'indifferente di Gramsci. È posto in una condizione di ignoranza istruita e di mancanza di risorse per contestare il sistema. Il 70% non ha proprio conoscenza né di chi sono i rappresentanti, ne delle competenze, ne di cosa fanno effettivamente. La disinformazione è costante, da parte degli imbecillocrati.



Mario Paolo Rossi non sono d'accordo l'avvocatura ha in sé, su 245000 iscritti, quasi 35000 persone che non inviano il mod5 oppure dichiarano reddito 0....peró queste 35000 persone...circa il 15% in ogni foro...vota e determinano la vittoria di uno o l'altro candidato...



Tommaso Notaristefano forse non conosce la definizione di imbecille indotto inconsapevole . https://const.miraheze.org/wiki/Imbecille_indotto_inconsapevole




Tommaso Notaristefano secondo lei Cassa Forense è privata?



Mario Paolo Rossi questa diatriba o "questio iuris" c'entra poco e nulla.... Stiamo a giustificare quelli che non inviano il modello 5????.... Ok... Ha ragione...



Oppure giustifichiamo quelli iscritti ma con reddito 0, che, peró votano, ripeto gli uni e gli altri fanno il 15%...35000 persone... Mica pizza e fichi....



E qui stiamo a perdere tempo, trastullarci, su Cassa Forense privata o pubblica...????.... Ma per piacere...



Purtroppo Mario Paolo rossi si fissa su cose che non hanno senso. Peraltro non è un avvocato e mi conosce le definizioni delle cose.



Ma infatti di cosa parliamo, pubblico o privato, cosa cambia?



Tommaso Notaristefano comunque io non giustifico l'illegalità anzi, ma se la cosa viene tollerata, guarderei a chi conviene. Se ogni anno metto a bilancio crediti inesigibili e spendo, poi il buco si allarga.



Angela La Marca purtroppo è vero, ma non possiamo permetterci un avvocato full time. Ogni istante della giornata dovrei avere con me 20 avvocati, ognuno con una diversa specializzazione.



"Purtroppo Mario Paolo rossi si fissa su cose che non hanno senso. Peraltro non è un avvocato e mi conosce le definizioni delle cose." Ulisse Io Mauriizio Rodinò Argia Di Donato Paolo Rosa



no non riscrivo. la seconda volta in pochi giorno che il micio mi tocca una qualche combinazione di tasti nel thinkpad e mi disabilita la tastiera e posso solo riavviare e preso post. invece quello che hanno da dire anche altre figure, ingegneri, commercialisti etc. e' importante. perche' ognuno magari vede una cosa che l'altro non vede. ed e' come nella brutta piega che ha preso lo stato stesso, oramai presidiato dal malaffare , dove per districasi nel bordello non basta certo un giurista, o solo un economista, e via discorrendo, ma ci vorrebbero in combinata giuristi, economisti, storici, e diverse altre figure che non ci sono, visto che abbiamo anche questa governance composta da deficienti



Ulisse Io no comment



Ulisse Io si, ma io parlavo della fissa sulla definizione delle casse come private. Le sentenze sono chiare sono private con funzione pubblica. Inutile stare a discutere con chi di ostina a ridicolizzare il termine privato. È così, sono giuridicamente privati con funzione pubblica



guarda, li ha ragione da vendere. sai del colloquio durato ore dalla Gdf, tutto iniziato da una mia domanda e la loro risposta senza esitazione "le casse sono pubbliche". anzi, ci sono cose che non posso dire delle cose accadute e dette. ma questo e' un dato di fatto oramai. pero' ripeto non posso raccontare per filo e per segno



Ulisse Io no, mi spiace ma la definizione giuridica è che sono private e non perché lo dica io, ma lo dice la Cassazione ed anche la Consulta. Sono private con funzione pubblica. Purtroppo è così.



Angela La Marca lo scrimine è dato dalla attività pubblicistica. Il diritto pubblico cambia se lo attua una istituzione con persona giuridica privata rispetto ad una istituzione con persona giuridica pubblica?



Mario Paolo Rossi no. Ma sul piano organizzativo si applicano le norme relative alle persone giuridiche private. La definizione è che siano enti privati di diritto pubblico. Non lo dico io, ovviamente.



Angela La Marca come mai sui bilanci scrivono che sono AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ?



Mario Paolo Rossi a me non risulta questa dicitura.



Angela La Marca la distinzione è capire se è una PUBBLICA AMMINISTRAZIONE o un privato.

https://www.senato.it/1025?sezione=131&articolo_numero_articolo=97

E il discrimine è dato dalla attività svolta, non dalla persona giuridica.



Angela La Marca ha ha ha



Angela La Marca un giurista quindi si affida a chi ha redatto il bilancio per capire la Costituzione?



Angela La Marca art.97 non discrimina tra persone giuridiche private per assicurare la sostenibilità del debito pubblico bensì tra Amministrazioni Pubbliche o meno.

Un privato che fa attività pubblicistica, è considerato AMMINISTRAZIONE PUBBLICA



La riforma Fornero, ha riformato il sistema previdenziale sociale pubblico. È una legge di bilancio e con tale motivazione non è soggetta a referendum.




Art. 24 riforma Fornero, sostenibilità a 50 anni.


Angela La Marca il 99% degli avvocati sono imbecilli indotti inconsapevoli, grazie alle puttanate che ascoltano da Nunzio e Oliveti che però nei suoi bilanci scrive che sono AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE




Tommaso Notaristefano "E qui stiamo a perdere tempo, trastullarci, su Cassa Forense privata o pubblica...????.... Ma per piacere..."

Cassa Forense deve contribuire all' equilibrio di bilancio ed alla sostenibilità del debito pubblico con i soldi che versi, come tutte le PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, oppure se ne può fregare in quanto privato?



i conti delle casse sono nel conto economico consolidato della pa, sono parte del bilancio dello stato, hanno finanziamenti diretti e indiretti, sono necessitate le autorizzazioni dei ministeri, hanno il controllo di covip, riscuotono imposte per conto dello stato, sono soggette alle norme di controllo e monitoraggio dei conti pubblici, ed anche se "per ora" non vincolate al siope devono trasmettere all a ragioneria generale dello Stato i dati time-strali della gestione di cassa dei bilanci "entro il 20 dei mesi di gennaio, aprile, luglio e ottobre". ecc ecc. ecc. e poi anche per le aziende a partecipazione pubblica, aziende private, che quando si verificano determinati requisiti, partecipazione oltre una certa percentuale etc. sono considerate pubbliche e non private, e sulla base di tali norme, quelle pubbliche, rispondono dei reati e altri illeciti commessi. insomma, faccio un esempio brutale ed elemetare. prendi uno che tutti chiamano gay perche' lui dice di essere gaio, i suio amici, compari, sulla carta si fa scrivere gaio dappertutto, ma ci fanno scichifo gli uomini e tromba come un riccio solo top model dalla mattina alla sera sette giorni su sette. un giudice , al tempo del servizio militare, come lo avrebbe considerato se si fossero verificati certi accadimenti per non fare il militare? ..... e poi pure nei bandi scrivono che sono una pubblica amministratione. e ultima poi stop e non ne voglio parlare piu', anche le societa' sportive hanno l'articolo uno paro paro a quello delle casse, c'e scritto che sono fondazioni private, eppure anche queste il consiglio di stato e compagnia bella le considera e marchia da anni come pubbliche. e proprio per questo non possono fare il cazzo che gli pare. poi chi le vuol considerare private le consideri private. che ve devo di'


Ulisse Io il tema non è convincere Angela La Marca o Tommaso Notaristefano. Il tema è dimostrare che il 99% degli avvocati vive nella distopia reale .




che poi fosse anche per interesse vostro esclusivo eh, dovreste pur a torto far di tutto per farle apparire pubbliche e non private. invece chi e' appeso col cappio e' il primo a dire aprite la botola. in ogni caso non vi capisco porcapaletta



LA SPOLIAZIONE CHE NON REGGE AL TEMPO E’ un invenzione tutta italiana per favorire una gestione di spoliazione legale dall’origine ... “” In particolare, il Supremo Consesso amministrativo, riformando la sentenza del T.A.R. Lazio appellata (n. 7428/2014), ha affermato che la definizione di ente pubblico riferita alle Casse privatizzate è smentita dall’iscrizione dell’ente (Cassa dei ragionieri e periti commerciali, n.d.r.) tra quelli che il d.lgs. n. 509 del 1994 assoggetta a trasformazione in persone giuridiche private e non può rilevare, a tal fine, l’inclusione nel conto consolidato elaborato dall’Istat ai sensi dell’art. 1, comma 5, della legge 30 dicembre 2004, n. 311 e dell’art. 1, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196. L’inclusione nell’elenco elaborato dall’Istat, in buona sostanza, risponde ad una schematizzazione “necessitata” in quanto conforme a logiche di “tipizzazione” richieste dalla normativa comunitaria, ma non può inficiare la natura privata degli enti ivi inclusi, né, tanto meno, la loro autonomia. Lo stesso Consiglio di Stato, recentemente, aveva già chiarito che la trasformazione operata dal d.lgs. n. 509 del 1994 ha lasciato immutato il carattere pubblicistico dell’attività istituzionale di previdenza ed assistenza svolta dagli enti previdenziali privatizzati, che conservano una funzione strettamente correlata all’interesse pubblico (Sez. VI, 28 novembre 2012, n. 6014). Ed è con riferimento a tali attività di carattere istituzionale che si esplica il potere di vigilanza ministeriale e il controllo della Corte dei Conti. In sostanza, ciò che ha rilievo pubblicistico è l’attività di rilievo costituzionale (la previdenza e l’assistenza, art. 38 della Costituzione) degli enti previdenziali privatizzati: ma ciò “non impinge sulla natura della loro personalità giuridica, che il d.lgs. n. 509 attrae inequivocabilmente nella sfera privatistica”.“”

Un vero Mostro all’Italiana. Ma queste parole non hanno senso perché bastano poche righe del legislatore per mettere a posto una definizione che giuridicamente non esiste. Ci vorrà il tempo Maxxonico ultra ventennale per intervenire per far guadagnare a chi deve guadagnare e per esercitare un potere immanente sui soldi e sulle persone. Ma cambierà anche alla stregua dei fallimenti che stiamo vivendo ... qui ogni cazzone si sente Guido Carli o Enrico Mattei ...



Mauriizio Rodinò la vicenda riguardava la procedura per la cessione di immobili. Nel 2014 è entrato in vigore il nuovo art. 97 della Costituzione che ha messo la pietra tombale sulle Casse Amministrazioni Pubbliche .

Infatti con il nuovo articolo si è bloccato l'iter del regolamento investimenti che era iniziato considerando tutto privato. Quando si sono accorti dello scherzo di Monti si è fermato tutto.






No. Vi sono altre sentenze della Cassazione che dicono esattamente questo. Studia mpr




Angela La Marca "funzione pubblica ", "attività pubblicistica ", quindi abbiamo un privato dedito alla pubblica amministrazione , ma la pubblica amministrazione non può fare il privato per via degli aiuti di Stato.

Quindi il privato che fa l'interesse pubblico con le imposte pubbliche non è AMMINISTRAZIONE PUBBLICA, però rientra nel conto economico consolidato delle amministrazioni pubbliche







https://www.cfnews.it/diritto/il-consiglio-di-stato-conferma-la-natura-privata-delle-casse-professionali/

2012 09 10[modifica | modifica sorgente]

Art. 1 - Natura e Denominazione 1.1 La “INARCASSA - Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti”, più brevemente INARCASSA, secondo le disposizioni del d. lgs. 30 giugno 1994, n. 509, è un Ente associativo senza scopo di lucro che esplica attività di interesse pubblico, con personalità giuridica di diritto privato ai sensi degli articoli 14 e seguenti del Codice Civile e del D.P.R. 10 febbraio 2000 n. 361.




Vincenzo Adamo è tutto esatto, solo che si omette che è una Amministrazione Pubblica pur avendo personalità giuridica privata in quanto soggetta a funzioni regolate dal diritto pubblico. La qualità di Amministrazione Pubblica non discende dal tipo di persona giuridica ma dalla funzione che svolge. Es. Quando una Amministrazione Pubblica accetta una donazione di un privato, il negozio giuridico è di diritto privato. Se un privato è soggetto ad un esproprio, il diritto è pubblico ma la persona giuridica del privato è privata.

È tutto spiegato in una sentenza del 2012.

La prestazione sociale in denaro è un rapporto giuridico di diritto pubblico .

Hai l'obbligo di iscrizione, di pagamento delle imposte.

Non si pagano le imposte ai privati.

Documenti[modifica | modifica sorgente]

https://www.repubblica.it/economia/affari-e-finanza/2022/07/04/news/governo_e_casse_torna_lo_scontro_sulle_pensioni_dei_professionisti-356178789/

https://www.diritto.it/le-casse-previdenziali-dei-professionisti-nate-dalla-legge-5371993-e-dal-dlgs-5091994-mantengono-la-veste-pubblica-che-avevano-in-precedenza-mentre-gli-ispettori-dell-inpgi-come-incaricati-di/


https://www.asnnip.it/la-natura-delle-casse-privatizzate-nellordinanza-della-corte-di-cassazione/


https://www.foggiatoday.it/economia/avvocato-giulio-pignatiello-consiglio-d-amministrazione-cassa-forense.html

2020 09 16[modifica | modifica sorgente]

http://www.mondoinstitutional.com/R/Notizie/View/4282

2017 02 16[modifica | modifica sorgente]

Audizione Senatore Massimo Cassano

http://documenti.camera.it/leg18/resoconti/commissioni/stenografici/xhtml/27/indag/c27_assistenziale/2017/02/16/resoconto.0060.html

Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]

"Casse di previdenza e assistenza [dir. lav.] in "Diritto on line"" https://www.treccani.it/enciclopedia/casse-di-previdenza-e-assistenza-dir-lav_%28Diritto-on-line%29/#5lecasseprevidenzialiprivatesonoamministrazionipubbliche-1


Collegamenti[modifica | modifica sorgente]


< 6 - Casse di Previdenza dei liberi professionisti >


< 10 - Casi reali >

< Indice >