Geomobilitati

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2019 09 26[modifica | modifica sorgente]

PER GLI ISCRITTI ALL'ALBO NON E' OBBLIGATORIA ANCHE L'ISCRIZIONE ALLA CASSA GEOMETRI. DA ASTI DUE SENTENZE PILOTA SUI RICORSI DI CENTINAIA DI GEOMETRI DI TUTTA ITALIA. Alla pronuncia della Cassazione n. 5375 del 22/02/2019 (vedi Sentenza: https://www.legislazionetecnica.it/node/3118548) fanno seguito le sentenze del Tribunale di Asti e quindi della Corte d'Appello di Torino che stabiliscono un principio di diritto: l’iscrizione ad un Albo professionale non determina automaticamente l’iscrizione alla relativa cassa di previdenza con tanto di obbligo di versamenti. Se ancora qualcuno a Roma non l'avesse compreso, risultano illegittime le pretese di iscrizione alla Cassa e versamento dei contributi, nei confronti dei Geometri che esercitano la professione in maniera non abituale, o anche in maniera abituale ma in costanza di altra forma previdenziale obbligatoria.

<<LE NORME DELLA CIPAG SONO ILLEGITTIME SECONDO LA CASSAZIONE - Sul punto è però intervenuta Cass. 22/02/2019 n. 5375, la quale ha chiarito che l’autonomia degli enti previdenziali privatizzati può esprimersi esclusivamente nella variazione delle aliquote contributive, nonché nella riparametrazione dei coefficienti di rendimento o di ogni altro criterio di determinazione del trattamento pensionistico. Detta autonomia non può viceversa spingersi ad introdurre una deroga a leggi dello Stato, nella fattispecie all’art. 22 della L. 773/1982, ridefinendo le regole relative all’iscrizione alla Cassa ed eliminando le categorie degli iscritti facoltativi, ossia di coloro che - iscritti all’albo professionale e fruendo di altra forma tutela previdenziale - possono scegliere di essere o non essere iscritti anche alla Cipag. Sulla base della menzionata sentenza risultano illegittime le pretese della Cipag di iscrizione alla Cassa e versamento dei contributi, nei confronti dei Geometri che esercitano la professione in maniera non abituale, o anche in maniera abituale ma in costanza di altra forma previdenziale obbligatoria.>> Fonte: Bollettino di "Legislazione Tecnica":


https://lanuovaprovincia.it/cronaca/per-i-geometri-iscritti-allalbo-non-e-obbligatoria-anche-liscrizione-alla-cassa-di-previdenza/?fbclid=IwAR3cnIKDXBkBUfxBzvKNu8LvJUxk16rAvOl7wVPpWCM54XBKWyqjjw7m5TA


GEOMOBILITATI IN AUDIZIONE AL PARLAMENTO. Si è tenuta ieri 16.07.2019 a Roma, presso gli uffici del Senato di Palazzo San Macuto, l'AUDIZIONE DEL PRESIDENTE DI GEOMOBILITATI da parte della COMMISSIONE PARLAMENTARE DI CONTROLLO SULL'ATTIVITÀ DEGLI ENTI GESTORI DI FORME OBBLIGATORIE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA SOCIALE presieduta dal Senatore Sergio Puglia. La Delegazione della Federazione Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati - Geomobilitati- era composta dalla Presidente, Geom. Giovanna Pogliani e dal Consigliere Geom. Gaetano Barone nonché dal Consulente Rag. Giorgio Gaetani. Nell'interesse degli Iscritti sono state esposte all'Ufficio di Presidenza della Commissione, integrato dai rappresentanti dei Gruppi Parlamentari, tutta una serie di criticità riguardanti la gestione della Cassa di Previdenza dei Geometri. La Commissione, che ha ascoltato con grande attenzione quanto esposto, si è impegnata ad attenzionare le questioni in oggetto nonché la documentazione prodotta a supporto. Geomobilitati, considerando l'odierna audizione come una pagina di grande democrazia partecipativa e ringraziando la Commissione Bicamerale per l'ascolto concesso, auspica che possa così aprirsi una stagione di attenzione che vada oltre il formalismo e le apparenze e approfondisca i vari aspetti di una gestione della Cassa di Previdenza dei Geometri che appare sempre più a rischio e distante dalla concreta tutela dei Geometri Liberi Professionisti tartassati come sono dai contributi minimi annui più alti rispetto alle altre categorie.

In attesa del resoconto stenografico ufficiale che sarà pubblicato dalla Commissione sul sito istituzionale, questa la SCALETTA PROGRAMMATA DEGLI INTERVENTI durante l'Audizione:

PRESIDENTE Geom. Giovanna Pogliani - PRESENTAZIONE Federazione Geomobilitati e suoi FINI STATUTARI - INCONGRUENZE istituzionali della Cassa (richiamo all'atto di sindacato ispettivo parlamentare n. 4-07385/2017)

CONSULENTE Rag. Giorgio Gaetani - PRINCIPI COSTITUZIONALI Le casse di previdenza, sono Enti che svolgono attività di natura pubblica di rilievo costituzionale: a) sotto controllo statale per assicurare equilibri b) concorrere alla formazione del CE consolidato delle amministrazioni pubbliche c) I contributi sono obbligatori per legge. Quindi la funzione previdenziale palesemente pubblica costituzionale (art. 38). - PRINCIPI ECONOMICI Le Casse erroneamente (come l'Inps) usano una finzione giuridica di fatto, rappresentando i versamenti contributi = ricavi / pag. pensione = costi; quando in realtà vanno considerati versamenti = debiti / pag. pensione = diminuzione di debito. Secondo la contabilità UE la regolarizzazione di flussi tra Stato ed INPS (quindi sistema previdenziale) non ha alcun impatto ne sul deficit ne sul debito pubblico (le pensioni INPS sono in buona e maggior parte coperte dai Trasferimenti dello Stato e non da attivo INPS); assente la quantificazione del debito residuo statistico sui versamenti contributivi, sia per le Casse che per Inps. Il sistema di determinazione delle pensioni differente fino al 30/06/1994 (sino a tale data le casse sono sicuramente ente pubblico; dopo tale data ente formalmente di diritto privato ma con funzione pubblica (art. 38 Cost.); quindi le pensioni determinate per legge in misura superiore al capitale versato rivalutato sono di fatto un residuo passivo nel bilancio dello Stato (debito fuori bilancio), lo Stato contabilizza i versamenti ad Inps in parte come trasferimenti definitivi ed inparte come anticipazioni (finzione contabile quest'ultima). Con la fiscalità generale individuale (da professionisti) e della casse di previdenza, (tassazione dei redditi patrimoniali e dei rendimenti finanziari) si contribuisce ai pagamenti pensionistici INPS; si manifesta iniquità sia come trattamento sia come debenza di imposte da parte delle casse (enti a funzione pubblica previdenziale art. 38 Costituzione). I versamenti degli associati alle casse rappresentano in linea di principio un DEBITO che l'istituto previdenziale ha nei confronti degli ISCRITTI da restituirsi sotto forma di rendita vitalizia (pensione), la gestione dei valori incamerati rappresenta quindi un patrimonio da considerarsi in conservazione e non a rischio di impresa, una interpretazione operativa difforme (attualmente praticata) appare in contrasto con quanto previsto dai principi contenuti nell'art 38 della Costituzione,essendo rappresentativo di un diritto a che gli associati siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alla loro esigenza di vita nel momento della vecchiaia. I contributi Cassa attualmente versati (in parte il contributo soggettivo 18% e la totalità del contributo integrativo 5% su fatturato) sono rappresentativi di imposte in quanto il versato non verrà restituito sotto forma di pensione in funzione della residua possibilità statistica di vita.

CONSIGLIERE Geom. Gaetano Barone - GESTIONE PREVIDENZIALE 1. Raffronto contributi con altre categorie professionali 2. Sperequazione generazionale/reddituale 3. Contributo integrativo minimo esagerato per sostegno di un 1/3 della spesa previdenziale 4. Calo iscrizioni 5. Morosità iscritti - GESTIONE PATRIMONIALE 1. Partecipazione ed investimenti in Soc. e Fondi Immobiliari (INVESTIRE SGR - FPEP) 2. Partecipazione ed investimenti in Soc. e Fondi in Lussemburgo (QUAESTIO - GDII) 3. Partecipazione Arpinge 4. Partecipazione F2i - GESTIONE AMMINISTRAZIONE 1. Compensi organi dell’ente 2. Costi amministrazione 3. Trasparenza affidamenti appalti incarichi assunzioni 4. Tecniche di comunicazione e persuasione


  1. CARACASSA.23 - NOTIZIE DALLA CASSA GEOMETRI>>

In questi giorni è arrivata a tutti gli iscritti della Cassa Geometri una lettera aperta a firma del suo “caro” presidente. Di certo l’avrete letta in tanti e a parte l’assoluta novità di tale forma di comunicazione ed il suo tono apparentemente amichevole, vi sarete sicuramente chiesti a chi mai… possa riferirsi il collega presidente Cassa quando scrive che “alcuni colleghi diffondono, attraverso diversi canali, informazioni fuorvianti, dati senza alcun fondamento, costi che non trovano riscontro alcuno nei bilanci dell'Ente”. Noi Geomobilitati, avendo nel tempo diffuso dati contenuti nei bilanci e nei documenti ufficiali dell’Ente in quanto relativi alla gestione finanziaria e patrimoniale dello stesso, nonché notizie reperite da fonti pubbliche attendibili e quindi avendo elaborato delle conseguenziali considerazioni ed opinioni tecnico/politiche, riteniamo di non aver fatto altro che informare la Base circa l’operato dei vertici della Cassa di Previdenza (un operato che ad oggi riteniamo sia stato insoddisfacente e per tanti versi dannoso alla nostra categoria). Pertanto saremo sempre ben lieti di poter discutere su quanto da noi affermato ovvero di affrontare alcuni temi ad iniziare da quelli che stanno a cuore agli iscritti e che sono contenuti anche nelle tante risposte alla lettera aperta che, per conoscenza, ci stanno giungendo in questi giorni da parte di diversi Colleghi. Tra i temi che meriterebbero maggiore approfondimento citiamo di seguito quelli contenuti nella risposta inviata ieri dal Geom. Gaetano Barone (Cons. Naz. Di Geomobilitati) al presidente della Cassa Geometri e per conoscenza a diverse Istituzioni: 1) Compensi analitici e non aggregati (Indennità di carica, indennità di presenza, gettoni, rimborsi spese, oneri) per ogni membro del CdA della Cassa Geometri ricevuti nell’anno 2018, così come anche di tutti gli altri membri Sindaci etc, nonché dei Delegati Cassa; 2) Compensi analitici e non aggregati (Indennità di carica, indennità di presenza, gettoni, rimborsi spese, oneri) per ogni membro del CdA delle società partecipate (galassia Quaestio, Investire, Arpinge, Agire etc) ricevuti nell’anno 2018; 3) Opportunità e vantaggi del fondo di Diritto Lussemburghese GDII (ISIN: LU1235855696) sul quale nel 2015 è stata conferita l’intera liquidità patrimoniale pari a circa 900 mln attraverso la galassia QUAESTIO SGR con sede a Lussemburgo, partecipata dalla CG al 18% ove il confine tra l’essere gestori - investitori - controllore e controllati è poco definito. Fondo custodito presso la RBC Investor Services Bank S.A. con sede in Lussemburgo. Fondo dal quale vengono realizzati investimenti in Italia nella misura esigua dello 0,72% per il comparto azionario e del 19,77% per quello monetario / obbligazionario. I margini di guadagno realizzati da metà dl 2015 a fine 2017 (ultimo dato disponibile) sono risultati irrisori se spalmati su 2 anni e ½ di gestione, a fronte di rischi finanziari e valutari non poco trascurabili, tra l’altro a partire dal 2011 in Lussemburgo non esistono neanche più i vantaggi fiscali di un tempo. Sarebbe utile alla causa dell’informazione visualizzare l’estratto conto di tutte le operazioni finanziarie eseguite dalla costituzione del fondo ad oggi, ovvero investimenti e disinvestimenti dei titoli azionari, fondi, obbligazioni, titoli del debito pubblico ed altri infiniti prodotti finanziari, come era possibile un tempo prima delle famose e proficue gestioni manageriali. https://www.quaestiocapital.com/it/chi-siamo/

https://www.cipag.it/CMSContent/Cassa/pdf/AmministrazioneTrasparente/Investimenti/Gestori%20e%20pools%20%202017.pdf

4) Opportunità e vantaggi di conferire la quasi totalità del patrimonio immobiliare nel fondo FPEP gestito dalla INVESTIRE SGR di cui la CG detiene una piccola partecipazione del 7,70% , con la quale significherebbe essere partecipe e corresponsabile in quota parte chiaramente, della gestione dei 4 fondi quotati sul mercato telematico, che hanno fatto registrare deludenti performance sin dal loro collocamento. http://www.investiresgr.it/it/

http://www.tradingsystems.it/fondi_immobiliari/scheda_qf.php?qf=OBE

http://www.tradingsystems.it/fondi_immobiliari/scheda_qf.php?qf=SEC

http://www.tradingsystems.it/fondi_immobiliari/scheda_qf.php?qf=IRS

http://www.tradingsystems.it/fondi_immobiliari/scheda_qf.php?qf=IMM

A tal proposito la domanda che sorge spontanea è: quale valore aggiunto possa dare l’attuale gestione INVESTIRE SGR in più di Groma / Agire totalmente controllate dalla CG e non coinvolte in operazioni finanziarie di tal genere, considerato inoltre il potenziale di competenze residenti nella nostra categoria a cui si poteva attingere? Per sopperire all’incompatibilità tra cassaforte immobiliare e le attività commerciali intraprese, sarebbe stato più opportuno creare una nuova società di servizi, consulenze, gestioni ed amministrazioni, rivolta ad offrire servizi ad altri soggetti oppure come è stato fatto, conferire il patrimonio nel fondo FPEP gestito da INVESTIRE SGR?

5) Arpinge SpA, ottima iniziativa complimenti, creata nel 2013 con un capitale iniziale di 100 Mln, partecipata a pari merito nella misura di 1/3 dalla CG – INARCASSA – EPPI, nel 2016 giunge al pareggio di bilancio, nel 2017 registra un risultato di esercizio di circa 1,125 Mln ed ecco che viene subito varato un aumento di capitale prontamente sottoscritto al 25% dalla CG con un nuovo apporto di 9,167 Mln oltre i 33,33 Mln iniziali, un nuovo consistente esborso per la CG. E’ facile fare impresa pescando nella Cassa ma soprattutto nelle tasche degli iscritti. Visto l’andamento ancora favorevole dei tassi d’interesse mi chiedo se sarebbe stato più opportuno fare ricorso al canale bancario facendo finanziare le singole iniziative intraprese come fanno i veri imprenditori? Visto che fino ad oggi per la collettività dei geometri non vi sono stati ancora risultati economici degni di nota sarebbe nostro diritto capire quale sia il criterio di scelta degli investimenti ma soprattutto il conferimento degli incarichi professionali nonché di aggiudicazione degli appalti a fronte della mole di lavori eseguiti. https://www.arpinge.it/ approfondimento stampa https://www.ingenio-web.it/11659-inarcassa---arpinge-480000-allad-dura-posizione-del-presidente-degli-ingegneri-di-brescia

6) Trasparenza, a tal proposito sapere chi pulisce le scale o chi fa manutenzione dell’impianto di riscaldamento va bene ma non basta. Ecco qualche piccolo suggerimento d’implementazione della trasparenza a cominciare proprio dal sito della Cassa Geometri con riferimento ai link: http://www.cipag.it/it/cassa/la-cassa/cassa-geometri-trasparente/performance

http://www.cipag.it/it/cassa/la-cassa/cassa-geometri-trasparente/personale/incarichi-conferiti-e-autorizzati-ai-dipendenti

http://www.cipag.it/it/cassa/la-cassa/cassa-geometri-trasparente/selezione-del-personale

http://www.cipag.it/it/cassa/la-cassa/cassa-geometri-trasparente/pagamenti

Sarebbe inoltre molto gradita e doverosa la pubblicazione dei bilanci di tutte le società partecipate (Agire, Arpinge, Investire, Quaestio, F2i) in quanto sui relativi siti web non ho riscontrato nulla di utile a tal proposito che vada oltre la presentazione, come ad esempio conoscere il criterio ed il dettaglio di affidamento degli incarichi e degli appalti, delle assunzioni, i compensi del CdA e di tutti i membri. Tenendo sempre a mente che ogni iscritto alla Cassa Geometri è un piccolo azionista che ha il diritto di essere informato e coinvolto su tutte le questioni.

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