Guerra culturale

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25 - Guerra culturale (indice)


Guerra culturale è una situazione di conflitto sociale in cui un gruppo sociale impone la sua dottrina volontaria con l'utilizzo delle istituzioni.

Quindi l'arma usata nel conflitto sociale legale o freddo è la cultura.

Nella guerra atomica si afferma la propria volontà con l'uso dell'Arma atomica, nella guerra culturale con l'uso dello Stato.

Quindi, in questa trattazione, per guerra culturale non si considera quindi la distruzione delle cultura dell'avversario con la forza.

La cultura è l'insieme delle conoscenze di ogni persona; le conoscenze possono essere classificate entro due macro ambiti: le scienze assolute e le discipline volontarie.

Nel campo delle scienze assolute una guerra culturale non ha senso in quanto le leggi della natura sono indifferenti alla volontà degli uomini.

Nel campo delle discipline volontarie, ossia quelle che trattano lo studio di dottrine e regole di condotta, quelle ove è possibile il conflitto sociale legale, sono quelle che hanno come conseguenza l'emissione di regole legali ossia che assumono un valore legale e quindi incidono direttamente sulla vita di tutti.

La guerra culturale può riguardare solo le discipline volontarie legate al conflitto sociale legale.

Per fare un esempio, se un gruppo è vegetariano e le regole di comportamento non vengono imposte come obbligatorie per legge dello Stato, la guerra culturale non esiste.

Se ci sono più religioni, ed ognuno è libero di praticare la propria, la guerra culturale non esiste.

Se una religione ha come fine quello di imporre delle regole legali, quella diventa una dottrina volontaria oggetto del conflitto sociale legale.


Nel regime imbecillocratico[modifica | modifica sorgente]

Nel regime imbecillocratico il più grande errore dell'imbecille indotto inconsapevole è di fare la guerra legale all'imbecillocrate di turno, anziché la guerra culturale a se stesso.

Guerra legale e guerra culturale sono cose diversissime.

La guerra legale porta a cadere nelle maglie della spoliazione della giurisdizione e diventare vittime del sistema delinquenziale legale con protezioni multilivello.

Le istituzioni di spoliazione legale vanno eliminate, lo ha spiegato Chomsky ed è la prima cosa che ho riportato all'inizio del libbrone anni fa.

All'epoca non avevo ancora un glossario del conflitto sociale ed un glossario della previdenza sociale ed ero costretto a discutere con gli imbecilli indotti inconsapevoli con il glossario del nemico.

Facendo la guerra legale al singolo rappresentante della istituzione di spoliazione legale (cosiddetto imbecillocrate), si riconosce l'istituzione di spoliazione legale e la si mantiene in vigore, anzi se ne rafforza la legittimità.

Il sistema difende sempre i suoi uomini ma, una volta che l'imbecillocrate è diventato indifendibile anche per l'élite della spoliazione legale, il sistema lo sostituirà e continuerà il saccheggio attraverso l'istituzione con un suo sostituto.

Le istituzioni di spoliazione legale possono solo essere eliminate e poiché le istituzioni operano in base alla legge, ciò significa eliminare la leggi di spoliazione legale .

Per fare ciò l'imbecille indotto inconsapevole deve fare una guerra culturale per fasi:

1) All'inizio deve fare una autocritica per vincere la dissonanza cognitiva e realizzare di essere nella distopia reale. Con questo primo passo, diventa un imbecille indotto consapevole. "Imbecille indotto" è equivalente a truffato o manipolato, solo che nel primo caso lo è legalmente, nel secondo illegalmente. La dissonanza cognitiva consiste nel realizzare che le istituzioni sono organizzazioni strutturate per saccheggiarlo legalmente ma in modo non costituzionalmente legittimo.

2) Nella seconda fase se studia a fondo le leggi di spoliazione legale diventa un esperto ossia sa spiegare come avviene il saccheggio legale, es. le pensioni paghi uno e prendi otto e la tassazione regressiva. Con questo studio impara a capire la costruzione della verità con la truffa semantica.

3) Nella terza fase egli diventa un complottista scientifico in quanto sa la tecnica della spoliazione legale e anticipa le mosse dell'élite della spoliazione legale, quindi diventa quello che Bastiat chiamava un economista politico che svela i trucchi, i sofismi, gli inganni dei predatori in danno dei saccheggiati.

4) Nella quarta fase sa proporre delle leggi che eliminano la spoliazione legale e diventa élite di contro potere in quanto, con la legge, sa ristabilire la legittimità delle istituzioni.

Quindi con la guerra culturale si può emancipare (riforma), con la guerra legale si auto distrugge.

Volendo invece agire nella illegalità, ossia contro le leggi di spoliazione legale, senza la autocritica non si può emancipare neanche con la rivoluzione in quanto non può avere un nuovo progetto sociale che lo libera dalle vessazioni, ma al massimo può fare una rivolta che si ripercuote contro in quanto non cambia la struttura sociale.

Esempi di guerra culturale[modifica | modifica sorgente]

Task shifting[modifica | modifica sorgente]

Un esempio attuale di guerra culturale è il caso tra medici ed infermieri con il tentativo di trasferimento delle responsabilità mediche agli infermieri in assenza delle competenze, coperto con la truffa semantica dell'uso improprio dell'inglese, trasferimento attuato al fine di contenere i costi, ad es. al pronto soccorso o negli interventi con l'ambulanza, evitando di impiegare un medico ogni 60mila abitanti.

La notizia riguarda gli esperti del settore, dove il trasferimento si dice che vada verso i mini medici #Mine.

Essi sono degli infermieri formati per svolgere alcune prassi secondo protocolli stilati dalle regioni, gli enti responsabili del Servizio sanitario nazionale.

Documenti[modifica | modifica sorgente]

http://consultatsrm.altervista.org/linfermiere-puo-prescrivere-radiografie-tsrm/

https://tribunatreviso.gelocal.it/regione/2016/04/08/news/i-codici-bianchi-agli-infermieri-rivoluzione-nei-pronto-soccorso-1.13260689?ref=hftttrbr-1

Dialoghi[modifica | modifica sorgente]































2020 08 04[modifica | modifica sorgente]

Nel regime imbecillocratico il più grande errore dell'imbecille indotto inconsapevole è di fare la guerra legale all'imbecillocrate di turno, anziché la guerra culturale a se stesso.

Guerra legale e guerra culturale sono cose diversissime.

La guerra legale porta a cadere nelle maglie della spoliazione della giurisdizione e diventare vittime del sistema delinquenziale legale con protezioni multilivello.

Le istituzioni di spoliazione legale vanno eliminate, lo ha spiegato Chomsky ed è la prima cosa che ho riportato all'inizio del libbrone anni fa.

All'epoca non avevo ancora un glossario del conflitto sociale ed un glossario della previdenza sociale ed ero costretto a discutere con gli imbecilli indotti inconsapevoli con il glossario del nemico.

Facendo la guerra legale al singolo rappresentante della istituzione di spoliazione legale (cosiddetto imbecillocrate), si riconosce l'istituzione di spoliazione legale e la si mantiene in vigore, anzi se ne rafforza la legittimità.

Il sistema difende sempre i suoi uomini ma, una volta che l'imbecillocrate è diventato indifendibile anche per l'élite della spoliazione legale, il sistema lo sostituirà e continuerà il saccheggio attraverso l'istituzione con un suo sostituto.

Le istituzioni di spoliazione legale possono solo essere eliminate e poiché le istituzioni operano in base alla legge, ciò significa eliminare la leggi di spoliazione legale .

Per fare ciò l'imbecille indotto inconsapevole deve fare una guerra culturale per fasi:

1) All'inizio deve fare una autocritica per vincere la dissonanza cognitiva e realizzare di essere nella distopia reale. Con questo primo passo, diventa un imbecille indotto consapevole. "Imbecille indotto" è equivalente a truffato o manipolato, solo che nel primo caso lo è legalmente, nel secondo illegalmente. La dissonanza cognitiva consiste nel realizzare che le istituzioni sono organizzazioni strutturate per saccheggiarlo legalmente ma in modo non costituzionalmente legittimo.

2) Nella seconda fase se studia a fondo le leggi di spoliazione legale diventa un esperto ossia sa spiegare come avviene il saccheggio legale, es. le pensioni paghi uno e prendi otto e la tassazione regressiva. Con questo studio impara a capire la costruzione della verità con la truffa semantica.

3) Nella terza fase egli diventa un complottista scientifico in quanto sa la tecnica della spoliazione legale e anticipa le mosse dell'élite della spoliazione legale, quindi diventa quello che Bastiat chiamava un economista politico che svela i trucchi, i sofismi, gli inganni dei predatori in danno dei saccheggiati.

4) Nella quarta fase sa proporre delle leggi che eliminano la spoliazione legale e diventa élite di contro potere in quanto, con la legge, sa ristabilire la legittimità delle istituzioni.

Quindi con la guerra culturale si può emancipare (riforma), con la guerra legale si auto distrugge.

Volendo invece agire nella illegalità, ossia contro le leggi di spoliazione legale, senza la autocritica non si può emancipare neanche con la rivoluzione in quanto non può avere un nuovo progetto sociale che lo libera dalle vessazioni, ma al massimo può fare una rivolta che si ripercuote contro in quanto non cambia la struttura sociale.


https://const.miraheze.org/wiki/Guerra_culturale#Nel_regime_imbecillocratico




2020 07 27[modifica | modifica sorgente]

La guerra culturale le élite la fanno con Wikipedia. Dopo che mi hanno cacciato nel 2014, sono intervenuti con l'eliminazione di ogni riferimento ad "amministrazione pubblica ", anche se lo schema laterale chiamato template è quello degli enti pubblici.

Prima

https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Cassa_nazionale_di_previdenza_e_assistenza_forense&oldid=68947310

Dopo

https://it.wikipedia.org/wiki/Cassa_nazionale_di_previdenza_e_assistenza_forense

Ora avete capito, cari imbecilli indotti inconsapevoli cosa fanno quelli che mantenete?



2020 07 27[modifica | modifica sorgente]

Wikipedia dopo avermi cancellato la voce spoliazione legale nel 2014 ed avermi bloccato a tempo infinito (pensano in grande), ora ha inserito la voce. Gli avevo promesso che tutte le voci sarebbero tornate. Io non sono più intervenuto. Lo hanno fatto gli altri. Hanno tradotto la voce Legal plunder, dove ero intervenuto a suo tempo. In realtà avevo inserito la stessa voce in francese, spagnolo e portoghese.

Questo dimostra che il conflitto sociale legale è semplicemente una guerra culturale.

Gli imbecilli indotti inconsapevoli si fanno manipolare da chi fa cultura.

https://const.miraheze.org/wiki/Guerra_culturale

https://it.wikipedia.org/wiki/Spoliazione_legale



https://fr.wikipedia.org/w/index.php?title=Spoliation_l%C3%A9gale&action=history



Nella versione francese è rimasta la mia impostazione

https://fr.wikipedia.org/wiki/Spoliation_l%C3%A9gale



I francesi non sono controllati come gli inglesi e gli italiani



Se l’avessi letto prima Ti avrei bollato come Conservatore occulto chiuso alle aperture sociali e socialiste ... e finiva lì... ora che mi hai convolto, hai il dovere di dare una regolata ai principi generali e renderla più attuale 😜😜 L’impostazione è magnifica 🧐 va curata, secondo me, l’eliminazione di ogni istanza anti bolscevica (Altrimenti diventa patrimonio nella lotta alle riforme della Lega)



Mauriizio Rodinò ma io non controllo Wikipedia in inglese. Sono intervenuti gli amministratori ad annacquarla . Quella francese mi sembra di meno. La guerra è culturale. Considera che quando sono intervenuto il significato era totalmente diverso. Bastiat non esisteva. Quello che voglio far capire è che ognuno si fa il suo glossario del conflitto sociale, poi nel tempo lo impone agli altri. Questo significato è quello che ci impongono gli amministratori di Wikipedia .



Mauriizio Rodinò se non ti piace devi intervenire su Wikipedia e scontrarti con gli amministratori.


Quindi se non vi piace la voce dovete intervenire su Wikipedia. Intanto io mi faccio il glossario che entrerà su Wikipedia nel 2100

https://const.miraheze.org/wiki/Glossario_del_conflitto_sociale

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