La Costituzione nel conflitto sociale

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La Costituzione nel conflitto sociale[modifica | modifica sorgente]

Il riferimento è alla Costituzione Italiana.

Da perfetto ignorante del diritto, più volte mi sono chiesto quale è il significato della Costituzione (Roberto Bin prof. di Diritto Costituzionale Che cosa è la Costituzione).

A prima vista la prima parte sembra un testo sacro sulla difesa dei diritti fondamentali dell'uomo, la dignità, la libertà, la salute ecc. mentre la seconda parte è la definizione degli organi dello Stato.

Le due cose sembrano scollegate se non si pensa che la Costituzione Italiana non è altro che il punto di equilibrio per lo svolgimento del conflitto sociale nel terreno dell'ordine democratico.

In primo luogo, la Costituzione è nata come regolatore del conflitto sociale all'interno del confine fisico di uno Stato, con i collegamenti a come rapportarsi con gli altri Stati per le questioni internazionali.

I limiti dell'abuso di diritto[modifica | modifica sorgente]

Se l'ordinamento rappresenta lo strumento che regge l'ordine sociale (da cui il termine ordinamento), se la legalità rappresenta lo strumento coercitivo per imporre tale ordine sociale, la Costituzione rappresenta i limiti che non devono essere valicati da questo ordinamento ossia la garanzia della legittimità dello stesso.

Senza i due termini ricorrenti in questo libro ossia la spoliazione legale e le istituzioni di mobbing sociale, non si riesce a stabilire in cosa consiste l'abuso di diritto.

L'art. 54 della Carta di Nizza ne dà una definizione

Nessuna disposizione della presente Carta deve essere interpretata nel senso di comportare il diritto di esercitare un'attività o compiere un atto che miri a distruggere diritti o libertà riconosciuti nella presente Carta o a imporre a tali diritti e libertà limitazioni più ampie di quelle previste dalla presente Carta.

Il conflitto sociale nella civiltà democratica si svolge esattamente nei termini sopra descritti.

In pratica non sempre, quello che è legale è legittimo e non sempre quello che è legittimo è legale.

Le istituzioni che sulla carta sono predisposte per la promozione sociale, nella realtà diventano istituzioni di istituzioni di mobbing sociale attuando la spoliazione legale da parte di élite alla massa di cittadini imbecilli indotti.

I punti deboli per aggirare la Costituzione Italiana[modifica | modifica sorgente]

Se l'ordinamento è lo strumento di gestione del conflitto sociale (élite contro maggioranza) e la Costituzione fissa i limiti a detto ordinamento al fine di permetterne lo svolgimento in un ambito democratico accettabile, per aggirare la Costituzione vi sono due sistemi:

1) L'élite altera la rappresentanza dei cittadini con leggi elettorali ad hoc (vedi i casi di leggi elettorali illegittime);

2) Le leggi di spoliazione legale sono difficilmente soggette al sindacato di costituzionalità della Corte Costituzionale grazie al divieto di ricorso diretto di costituzionalità, fatto ad arte dalla assemblea costituente guidata da massoni, attraverso la prima legge costituzionale n. 1 del 1948 in modo da distoglierla dalla attenzione riservata alla Costituzione.

Documenti[modifica | modifica sorgente]

http://www.mole24.it/2019/03/23/in-piemonte-sara-esposta-la-magna-charta-libertatum-il-primo-documento-che-riconobbe-i-diritti-umani/



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