Patente da imbecille indotto consapevole
< Glossario del conflitto sociale >
La patente da imbecille indotto consapevole, non è conferibile da nessuno, se non da sé stessi, a seguito di una profonda analisi della propria condizione nell'ambito di una struttura sociale retta dal regime imbecillocratico.
Per auto assegnarsi la patente, va effettuato il riconoscimento di vivere nella distopia reale e di conseguenza che la propria inazione o azione è o illogica o irrealizzabile e di conseguenza è di vantaggio, attraverso l'azione guidata dagli imbecillocrati, alla élite della spoliazione legale.
In sintesi la patente da imbecille indotto consapevole non è altro che la presa d'atto che si è vissuto e si vive da vessati autorizzando i vessatori a farlo.
Resta il fatto, per chi non esegue tale auto analisi, e che quindi non si auto assegnerà la patente da imbecille indotto consapevole, non è escluso che sia comunque un imbecille indotto inconsapevole a sua insaputa.
Una volta ottenuta la patente non cambia nulla in quanto il modello sociale della spoliazione legale è legale, però ne sei cosciente ed in teoria potresti cambiarlo.
Casi in cui si evidenzia l'imbecille indotto inconsapevole[modifica | modifica sorgente]
Tacere a fronte di un imbecillocrate che dice stupidate[modifica | modifica sorgente]
Se non si tace, di fronte ad un imbecilleocrate che dice puttanate o che pratica la truffa semantica si rischia l'emarginazione dalla struttura sociale gestita dall'imbecillocrate, quindi si tace per convenienza in quanto il whistleblower subisce pesanti ripercussioni.
L'inconveniente di questo comportamento è che agli occhi di un osservatore esterno, si passa da imbecille indotto inconsapevole.
Documenti[modifica | modifica sorgente]
Collegamenti[modifica | modifica sorgente]
- 20200112 Dichiarazione di guerra culturale
- Struttura sociale
- Universo sociale
- Soggetto sociale
- Imbecille indotto inconsapevole
- Intelligenza reattiva
- Intelligenza riflessiva
- Muro virtuale
- Patente da imbecille indotto inconsapevole