Riforma

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Dialoghi[modifica | modifica sorgente]

2020 06 02[modifica | modifica sorgente]

forse tutta la dialettica tra riformismo e rivoluzione va ripensata oggi,nel 2020, proprio per non scegliere tra l uno e altra in termini ideologici , bensì concreti. io credo questo : solo i rivoluzionari possono ambire a riforme vere , perchè hanno in mente una società diversa. c è tutta una elaborazione su questo punto che risale al pci degli anni 60, a ingrao, Magri etc. perfino quegli idioti delle BR ad un certo punto coniarono per se stessi la definizione di "riformismo armato". come dire "ci accontentiamo di poco ma lo facciamo sparando". ... invece provvedimenti tipo nazionalizzazioni, espropriazioni reddito minimo (e massimo) diritti per tutti, partecipazione popolare etc - tutta roba tecnicamente "riformista", e costituzionale-possono avere un contenuto di tipo socialista anche avanzato. il problema è avercele, riforme cosi, e riformisti così. quando le ottenemmo, in parte, dallo Statuto dei lavoratori fino all equo canone per un decennio,, fu grazie ad un conflitto sociale prolungato, duro, egemone. quindi il problema è sempre lo stesso: la lotta di classe

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