Sisma 2016/Ordinanze CDPC Sintesi

Da const.
"Fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile - Presidenza del Consiglio dei Ministri".


2017[modifica | modifica sorgente]

Ordinanza del 11/01/2017 n. 431 - Presidenza Consiglio dei Ministri[modifica | modifica sorgente]

L’11 gennaio è stata firmata dal Capo Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, l’ocdpc n. 431 per la gestione dell’emergenza terremoto attraverso la disposizione di nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni e dei territori colpiti.

In particolare, la nuova ordinanza contiene misure per garantire la continuità operativa del settore zootecnico, disposizioni per le verifiche di incidenza ambientale per gli insediamenti temporanei, il potenziamento temporaneo del trasporto pubblico locale da parte della Regione Marche e alcune modifiche alla ocdpc n. 422.

Disposizioni per contrastare fenomeni di randagismo. Per garantire il ricovero temporaneo degli animali domestici, i cui proprietari dimoravano in maniera abituale e continuativa nei territori colpiti dal terremoto e degli animali presenti nei canili danneggiati dagli eventi sismici, i Comuni possono stipulare convenzioni con altri Comuni o individuare strutture private.

Ulteriori interventi urgenti per la continuità operativa del settore zootecnico. Per realizzare le stalle temporanee, gli imprenditori zootecnici possono avvalersi delle deroghe già previste per i Mapre-moduli abitativi provvisori rurali, anche per gli aspetti paesaggistici e urbanistici, dato il collegamento diretto tra la funzionalità delle stalle temporanee e la realizzazione dei Mapre. Le stalle temporanee ed i moduli abitativi provvisori per gli allevatori non sono soggetti alle verifiche di incidenza ambientale, trattandosi di interventi puntuali. Al termine dell'esigenza, dopo la rimozione, saranno ripristinate le condizioni dei luoghi.

Disposizioni per le verifiche di incidenza ambientale per gli insediamenti temporanei. Nel caso in cui le aree individuate dai Comuni per realizzare gli insediamenti temporanei ricadano tra i siti di interesse comunitario o tra le zone di protezione speciale, le Regioni provvedono a concludere entro sette giorni le verifiche di idoneità delle aree, comprensive della verifica di incidenza ambientale, che deve contenere anche l’indicazione delle eventuali misure di mitigazione necessarie per la realizzazione dell’insediamento.

Potenziamento del trasporto pubblico. La Regione Marche è autorizzata a realizzare interventi di potenziamento temporaneo del trasporto pubblico locale per consentire i collegamenti d’emergenza per motivi di lavoro o di studio tra i comuni contenuti negli allegati 1 e 2 al decreto-legge n. 189 del 17 ottobre 2016 convertito dalla legge n. 229 del 15 dicembre 2016 e i comuni della costa dove sono temporaneamente alloggiati in strutture alberghiere i cittadini provenienti da quei comuni. Possono essere attivati nuovi collegamenti o potenziati collegamenti già esistenti e operativi, fino al termine dello stato di emergenza. La pianificazione operativa è revisionata con periodicità mensile.

Modifiche alla ocdpc n. 422. Nei Comuni non compresi negli allegati 1 e 2 al decreto-legge n. 189 convertito, i sopralluoghi di agibilità con scheda Fast sono svolti a partire dal 27 dicembre sulla base della presentazione di una domanda accompagnata da una perizia asseverata che dimostri il nesso di causalità tra il danno e il terremoto, o da un’ordinanza sindacale di sgombero.


Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 17 del 21 gennaio 2017

2016[modifica | modifica sorgente]

Ordinanza del 20/12/2016 n. 427 - Presidenza Consiglio dei Ministri[modifica | modifica sorgente]

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 29 dicembre 2016

Ordinanza del 16/12/2016 n. 422 - Presidenza Consiglio dei Ministri[modifica | modifica sorgente]

Ulteriori interventi urgenti di protezione civile conseguenti agli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo a partire dal giorno 24 agosto 2016.

Nuova procedura per per lo svolgimento delle verifiche di agibilità con scheda Aedes sugli edifici e sulle strutture interessate dagli eventi sismici.

Incarico diretto dei proprietari ai tecnici per le verifiche di agibilità con scheda Aedes. I proprietari di immobili privati (o aventi diritto sugli stessi) che sono stati dichiarati “non utilizzabili” dopo verifiche con scheda speditiva Fast incaricano direttamente tecnici specializzati a effettuare verifiche di agibilità post-sismica con scheda Aedes.

Modalità di svolgimento delle verifiche con scheda Aedes svolte dai tecnici incaricati dai privati. I tecnici incaricati devono essere professionisti iscritti agli ordini e collegi professionali abilitati all’esercizio della professione con competenze di tipo tecnico e strutturale nell’ambito dell’edilizia. Sarà il Commissario Straordinario del Governo per la Ricostruzione, con proprio provvedimento, a disciplinare ulteriormente lo svolgimento delle attività di verifica d’agibilità richieste dai privati.

Presupposto per i contributi per la ricostruzione privata e quantificazione fabbisogni Sae – Soluzioni Abitative Emergenza. L’ordinanza ribadisce che la valutazione dell’agibilità degli edifici privati attestata attraverso la compilazione della scheda Aedes è condizione necessaria per l’ottenimento dei contributi per la ricostruzione privata (art. 6 del decreto-legge n. 189/2016).

Incarico diretto dei proprietari ai tecnici per le verifiche di agibilità con scheda Fast. I proprietari di edifici privati (o aventi diritto sugli stessi) nei 131 comuni non ricompresi nell’allegato 1 al decreto-legge n. 189/2016 e nell’Ordinanza Commissariale n. 3/2016 possono richiedere la verifica di agibilità con scheda Fast, presentando istanza, corredata da ordinanza sindacale di sgombero, se esistente, o perizia giurata che comprovi che i danni subiti dall’immobile siano stati causati dagli eventi sismici.

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Pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 27 dicembre 2016

Ordinanza del 29/11/2016 n. 418 - Presidenza Consiglio dei Ministri[modifica | modifica sorgente]

Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 282 del 2 dicembre 2016

Ordinanza del 21/11/2016 n. 415 - Presidenza Consiglio dei Ministri[modifica | modifica sorgente]

Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 280 del 30 novembre 2016

Ordinanza del 19/11/2016 n. 414 - Presidenza Consiglio dei Ministri[modifica | modifica sorgente]

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 275 del 24 novembre 2016

Ordinanza del 15/11/2016 n. 408 - Presidenza Consiglio dei Ministri[modifica | modifica sorgente]

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 270 del 18 novembre 2016

Ordinanza del 12/11/2016 n. 406 - Presidenza Consiglio dei Ministri[modifica | modifica sorgente]

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 267 del 15 novembre 2016

Ordinanza del 10/11/2016 n. 405 - Presidenza Consiglio dei Ministri[modifica | modifica sorgente]

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 267 del 15 novembre 2016

Ordinanza del 31/10/2016 n. 400 - Presidenza Consiglio dei Ministri[modifica | modifica sorgente]

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 265 del 2 novembre 2016

Ordinanza del 10/10/2016 n. 399 - Presidenza Consiglio dei Ministri[modifica | modifica sorgente]

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 265 del 2 novembre 2016

Ordinanza del 23/09/2016 n. 396 - Presidenza Consiglio dei Ministri[modifica | modifica sorgente]

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 233 del 5 ottobre 2016

Ordinanza del 19/09/2016 n. 394 - Presidenza Consiglio dei Ministri[modifica | modifica sorgente]

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 222 del 22 settembre 2016

Circolare - Presidenza Consiglio dei Ministri[modifica | modifica sorgente]

10 settembre 2016

Ordinanza del 13/09/2016 n. 393 - Presidenza Consiglio dei Ministri[modifica | modifica sorgente]

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 217 del 16 settembre 2016

Ordinanza del 06/09/2016 n. 392 - Presidenza Consiglio dei Ministri[modifica | modifica sorgente]

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 209 del 7 settembre 2016

Ordinanza del 01/09/2016 n. 391 - Presidenza Consiglio dei Ministri[modifica | modifica sorgente]

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 206 del 3 settembre 2016

Ordinanza del 28/08/2016 n. 389 - Presidenza Consiglio dei Ministri[modifica | modifica sorgente]

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 201 del 29 agosto 2016

Ordinanza del 26/08/2016 n. 388 - Presidenza Consiglio dei Ministri[modifica | modifica sorgente]

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 201 del 29 agosto 2016