Sisma 2016/Rete delle professioni

Da const.

< Indice >

Per il terremoto del centro Italia hanno previsto che i professionisti devono fare le schede AEDES ma non hanno avuto tempo di stabilire il compenso .

In compenso i professionisti sono bombardati dai loro ordini per andare a svolgere un lavoro gratis che consiste nel compilare le schede FAST.

Guardando la normativa sul terremoto mi sono accorto che i liberi professionisti attraverso i loro rappresentanti si sono impegnati a fare gratuitamente questi sopralluoghi FAST.

La realtà è stata che i rappresentanti dei liberi professionisti si sono impegnati con la Protezione Civile senza consultare i propri iscritti.

Poiché la maggioranza dei liberi professionisti che operano nel campo della edilizia sono reduce da 7 anni di crisi economica, gli stessi non hanno neanche i soldi per la benzina.

In conclusione il fallimento nella prima fase della emergenza consistente nel rilievo del danno è fallito per colpa dei rappresentanti dei liberi professionisti che non hanno minimamente sentore delle condizioni economiche di chi rappresentano.

Sulla stampa emerso che le squadre FAST in circolazione sono poche decine.

Se solo partecipassero le decine e decine di delegati Inarcassa e consiglieri degli ordini ci dovrebbero essere sul campo almeno 500 squadre di rilevatori al giorno .

[1]